Norme internazionali del lavoro, diritti al lavoro e uguaglianza di genere

Il Centro mira a garantire che tutti possano lavorare in condizioni di libertà, equità, sicurezza e dignità. Questo programma offre attività di formazione e apprendimento incentrate su quattro aree tematiche principali:

• Norme internazionali del lavoro
• Principi e diritti fondamentali sul lavoro
• Genere, uguaglianza, diversità e inclusione
• Diritto del lavoro marittimo

Tutti i programmi di studio possono essere personalizzati e gestiti in loco su richiesta. Inoltre, il Programma progetta servizi di apprendimento e consulenza su misura per le esigenze delle istituzioni o di gruppi specifici - governi, organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, attori internazionali e nazionali, aziende e organizzazioni non governative.

Dal 1919, l'Organizzazione Internazionale del Lavoro ha istituito e promosso un sistema di norme internazionali del lavoro (ILS) che riguardano un'ampia gamma di argomenti nel mondo del lavoro. Le norme internazionali del lavoro, concordate da governi, datori di lavoro e lavoratori, sono una componente giuridica fondamentale del quadro internazionale per governare la globalizzazione, promuovere lo sviluppo sostenibile, eliminare la povertà e garantire che tutti possano lavorare in condizioni di libertà, equità, sicurezza e dignità.

Le ILS per i costituenti

I costituenti dell'ILO sono attori chiave nelle procedure di definizione, presentazione, ratifica e supervisione degli standard nei settori coperti dal mandato dell'ILO, nonché nella promozione e nell'applicazione delle ILS a livello nazionale.

Le ILS per giudici, giuristi e professori di diritto

Le norme internazionali del lavoro non sono solo strumenti importanti per lo sviluppo della legislazione nazionale. Insieme al lavoro degli organi di controllo dell'ILO, possono anche contribuire a rafforzare la giurisprudenza nazionale in materia di lavoro. Per saperne di più

Le ILS for i media

Le norme internazionali del lavoro e il lavoro degli organi di controllo dell'ILO sono risorse importanti per un'informazione accurata e responsabile dei media sulle questioni sociali e di sviluppo.

Le ILS e forme di lavoro atipiche

Il lavoro temporaneo, il lavoro a tempo parziale e il lavoro a chiamata, il lavoro interinale e il lavoro plurimo, così come il lavoro mascherato e il lavoro autonomo dipendente, sono forme di impiego atipiche presenti nell'attuale mondo del lavoro. Le norme internazionali del lavoro aiutano a regolamentare e disciplinare queste forme in evoluzione di rapporti di lavoro.

Implementazione e reportistica sulle ILS

La capacità degli Stati membri di colmare le lacune nell'applicazione delle norme internazionali del lavoro individuate dagli organi di controllo dell'ILO e di adempiere agli obblighi di reportistica previsti dalla Costituzione dell'ILO viene rafforzata utilizzando un approccio integrato a livello nazionale che si rivolge a una serie di soggetti. Tra questi figurano: funzionari delle istituzioni governative (Ministeri del Lavoro e altri Ministeri che contribuiscono alla stesura dei rapporti sulle norme internazionali del lavoro), rappresentanti delle organizzazioni datoriali e dei lavoratori, parlamentari, giudici, giuristi, professori universitari di diritto, giornalisti e professionisti dei media.

ILS, responsabilità sociale e sviluppo sostenibile

Le agenzie di sviluppo e le imprese devono rispettare le norme internazionali sul lavoro e i principi e i diritti fondamentali sul lavoro. Strumenti pratici, come corsi di formazione in presenza, corsi online e profili dei Paesi, migliorano la conoscenza e la comprensione delle norme internazionali del lavoro e delle questioni relative allo sviluppo.

Promozione dei diritti umani sul lavoro

Il Centro di Torino promuove il rispetto dei diritti fondamentali sul lavoro attraverso un'offerta di corsi sulla libertà sindacale, l'eliminazione del lavoro minorile e forzato e la non discriminazione.

Il lavoro minorile, il lavoro forzato, la tratta di esseri umani e la discriminazione hanno costi elevati che possono essere mitigati attraverso processi e politiche integrate. Anche le imprese private possono avere bisogno di indicazioni su come eliminare gli impatti negativi che le loro attività possono avere sul rispetto dei diritti fondamentali sul lavoro.

Libertà sindacale e diritto alla contrattazione collettiva

La libertà sindacale e il diritto alla contrattazione collettiva sono diritti "abilitanti" fondamentali, che consentono ai lavoratori e ai datori di lavoro di stabilire regole nel campo delle condizioni di lavoro, compresi i salari, di portare avanti rivendicazioni più generali e di conciliare i rispettivi interessi al fine di garantire uno sviluppo economico e sociale duraturo.

Il Centro promuove l'uguaglianza nel mondo del lavoro, mira a promuovere politiche e istituzioni trasformative di genere e a creare le condizioni per creare luoghi di lavoro più inclusivi, in modo che "nessuno venga lasciato indietro". Le norme internazionali del lavoro in materia di parità si rivolgono anche a categorie specifiche, come le donne, le popolazioni indigene e i lavoratori con disabilità.

Integrazione e uguaglianza di genere

L'uguaglianza di genere è un diritto fondamentale e un elemento essenziale per società e organizzazioni sostenibili.   Il Centro offre servizi di formazione su come promuovere l'uguaglianza di genere e l'inclusione della eterogeneità nel mondo del lavoro, sulla leadership inclusiva per il cambiamento aziendale e sull'integrazione della dimensione di genere e degli approcci basati sui diritti nella pianificazione dello sviluppo.

Luoghi di lavoro inclusivi e sicuri

Tutti hanno diritto a un mondo del lavoro libero da violenze e molestie. Per raggiungere questo obiettivo, i governi e le parti sociali devono unirsi e adottare soluzioni inclusive, rispondenti alle esigenze di genere e integrate.

Popolazioni indigene e tribali

Le popolazioni indigene e tribali hanno il diritto di partecipare ai processi di sviluppo. Essi vivono in modo sproporzionato la povertà, la discriminazione di genere e le violazioni dei diritti umani. L'accesso a un lavoro dignitoso consente alle donne e agli uomini indigeni di sfruttare il loro potenziale come agenti di cambiamento nella riduzione della povertà, nello sviluppo sostenibile e nell'azione contro il cambiamento climatico.

Disabilità nel luogo di lavoro

Le persone con disabilità devono affrontare barriere di tipo attitudinale, fisico e informativo per ottenere pari opportunità nel mondo del lavoro. L'inclusione della disabilità comporta programmi specifici per la disabilità e misure inclusive nei servizi e nelle attività tradizionali.

HIV/AIDS nel mondo del lavoro

La discriminazione nei confronti delle persone affette da HIV/AIDS persiste. Politiche basate sui diritti, modelli di prevenzione e approcci di protezione sociale possono ridurre lo stigma nel mondo del lavoro.

La Convenzione sul lavoro marittimo dell'ILO del 2006 promuove condizioni di lavoro e di vita dignitose a bordo delle navi. Entrata in vigore il 20 agosto 2013, sta avendo un impatto concreto grazie alle efficienti ispezioni dello Stato di bandiera e ai controlli dello Stato di approdo basati sull'innovativa disposizione del "trattamento non più favorevole", che mira a garantire che tutte le navi siano soggette a ispezione, indipendentemente dal fatto che lo Stato di bandiera abbia ratificato lo strumento. Il Comitato di esperti sull'applicazione delle convenzioni e delle raccomandazioni (CEACR) - uno dei principali organi di controllo dell'ILO - ha iniziato a esaminare l'applicazione della Convenzione da parte dei Paesi che ne sono parte e che hanno l'obbligo di fornire rapporti ai sensi dell'articolo 22 della Costituzione dell'ILO. I commenti del CEACR forniscono chiarimenti su questioni specifiche e sull'applicazione nel diritto e nella pratica.